Simone Guerra: "Io sono Vivaldi"

Simone Guerra: "Io sono Vivaldi"

Da "Io sono Venezia", 2023

Simone Guerra: "Io sono Vivaldi"
Tratto dal documentario di Rai Cultura, “Io sono Venezia" (di Davide Savelli, Massimiliano Griner, Marta La Licata, Alessandro Chiappetta; regia di Graziano Conversano), l’estratto mostra un’intensa interpretazione dell’attore veneto Simone Guerra, attore di teatro e di cinema, qui nei panni del grande musicista e compositore settecentesco Antonio Vivaldi (1678-1741).

Nato a Venezia, Antonio Vivaldi è stato il più importante compositore e violinista del suo tempo

Gianbattista Vivaldi, violinista e padre di Antonio, lo introdusse nel mondo della musica. Nel 1704, quando aveva venticinque anni, fu ordinato sacerdote ma non ha mai lasciato la sua vera vocazione: la musica. 
Nello stesso anno, ha iniziato a lavorare presso l’Ospedale della Pietá, un Conservatorio per ragazze orfane, dove è stato direttore musicale fino al 1740. Oltre a dedicare il suo tempo all’insegnamento, Vivaldi ha composto una grande parte del suo lavoro proprio in questo periodo, compresa la sua opera più conosciuta: Le quattro stagioni.


Presunto “Ritratto di Antonio Vivaldi”, anonimo, 1723 ca., Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Bologna

Il “prete rosso”, come era chiamato per la sua chioma ramata, trascorse gli ultimi anni di vita componendo partiture per la nobiltà e le Case Reali di tutta Europa.
A 63 anni moriva per un’infezione, mentre lavorava alla corte di Carlo VI a Vienna.
Il violino è stato al centro delle sue composizioni, quasi ottocento opere. Dei suoi concerti, oltre duecento sono stati scritti per un violino solista e orchestra. Tuttavia, ha anche composto per una varietà di strumenti solisti, tra cui flauto, clarinetto, tromba e mandolino.

FOTO DI COPERTINA
Presunto “Ritratto di Antonio Vivaldi”, anonimo, 1723 ca., Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Bologna