Interdance, quando la scienza dialoga con l'arte

Cosa accade nel nostro cervello mentre osserviamo un danzatore durante una performance in teatro? Scienza e arte possono dialogare tra loro per svelare nuove conoscenze sul cervello ed ispirare nuove possibilità creative? Come possiamo tradurre o adattare un testo letterario in danza attraverso il corpo? In che modo l’era del digitale supporta ed influenza la creazione coreografica? 

Il 14 aprile 2023, alle 14.30 a Roma presso il DAF - Dance Arts Faculty di via di Pietralata, 159 si terrà la conferenza divulgativa dal titolo Interdance, finanziata dal Bando di Ateneo 2021 (Università Sapienza di Roma) per Iniziative di Terza Missione e Marie Skłodowska-Curie Actions (European Commission). L'evento si basa sull’attività di ricerca del dott. Andrea Orlandi e del prof. Matteo Candidi svolta presso il Laboratorio di Neuroscienze Sociali e Cognitive coordinato dal prof. Salvatore Maria Aglioti del Dipartimento di Psicologia, Università La Sapienza.

L'incontro si occuperà di indagare il rapporto tra ricerca performativa e ricerca in ambito scientifico, letterario e tecnologico, nello specifico, il modo in cui le neuroscienze, le nuove tecnologie digitali e la letteratura si interfacciano con il corpo e con la danza. L’evento sarà di natura teorico-pratico-esperienziale, ovvero il pubblico avrà la possibilità, volendo, di cimentarsi in compiti di movimento e ritmo a seguito di spiegazioni teoriche in chiave divulgativa. 

Tra i partecipanti, giovani ricercatori che collaborano con artisti di varia natura, coniugando risorse e metodi scientifici e tecnologici con contenuti e tematiche artistiche, poetiche e letterarie:  Letizia Gioia Monda, dell’Università Sapienza di Roma, si occupa di contrappunto coreografico, coreografia digitale e del concetto di score nella danza; Mattia Mantellato, dell’Università degli studi di Udine e danzatore (Scala di Milano, Teatro Nazionale di Praga), tratterà di traduzione/adattamento di un testo letterario in danza; Andrea Zardi, dell’Università di Bologna e fondatore di ZA DanceWorks, affronterà il rapporto tra danza e scienza nella ricerca; l'artista Matteo Marchesi, illustrerà il ruolo del danzatore nella pratica di ricerca creativa e performativa.

Programma della conferenza:

•    14.30 - Apertura lavori 
Prof. Matteo Candidi, Università di Roma "La Sapienza"

•    14.40 - Neuroestetica della danza: definire la complessità
Andrea Orlandi, Università di Roma "La Sapienza"
Macquarie University, Sydney

•    15.00 - L'atto di sconfinamento nel rapporto tra danza e
scienza
Andrea Zardi, Università di Bologna | ZA DanceWorks

•    15.20 "Turner", adattamento multimodale di teatro-danza
tra letteratura, arte e movimento
Mattia Mantellato, Università degli Studi di Udine

•    15.40 - Tecnologie di scrittura della danza
Letizia Gioia Monda, Università di Roma "La Sapienza"

•    16.00 - Esplorare mondi possibili: il corpo e la persona
crocevia delle esperienze performative
Matteo Marchesi, ZEBRA Cultural Zoo