IIS Boselli di Torino

Terzi spazi e terzi tempi nel lavoro on-line: l'importanza degli interessi personali. Proposte

La filosofia può offrire un apporto a una scuola equa e inclusiva posta di fronte alle sfide della contemporaneità?

Lo studio della filosofia, anche lì dove non sia previsto dagli ordinamenti scolastici, può contribuire a far acquisire e sviluppare strumenti per il confronto con il pensiero degli altri?
All’Istituto d’Istruzione Superiore “Paolo Boselli” di Torino, docenti, allievi e allieve non hanno alcun dubbio: la risposta ad entrambe le domande è un deciso sì!

In questa scuola, terzi spazi e terzi tempi  passano anche per il progetto PATHS (A Philosophical Approach to Thinking Skills, “Un approccio filosofico alle abilità di pensiero”) ideato da INDIRE e Ministero dell’Istruzione. A muovere PATHS c’è una convinzione di fondo: apprendere la filosofia significa favorire la formazione di un cittadino autonomo e responsabile, attivo e consapevole.
I docenti del “Paolo Boselli” di Torino hanno potuto constatare l’efficacia di questo principio: tanti e tante giovani, pur immersi in una realtà complessa e disagiata, hanno vissuto il progetto come un’esperienza inclusiva, che ha permesso loro di superare con coraggio le proprie fragilità e prendere consapevolezza dei propri punti di forza. Un’esperienza riproponibile in altri Istituti e in altri contesti territoriali.