"Schermi in classe", nelle scuole il cinema di impegno civile

Per celebrare il 21 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, prende il via dal 15 al 17 marzo 2023 Schermi in classe, un festival di comunicazione sociale organizzato dalla Fondazione Cinemovel, rivolto alle scuole italiane con lo scopo di parlare ai ragazzi di mafia attraverso il racconto cinematografico.

Nel mese di gennaio 2023, la troupe di Schermi in Classe, ha fatto tappa in 16 scuole di altrettante regioni italiane, raggiungendo 1.500 studentesse e studenti per promuovere la visione collettiva e partecipata dei film e stimolando attività laboratoriali in presenza per far riflettere sulla capacità dell’audiovisivo di raccontare storie. Messo in scena anche lo spettacolo Mafia Liquida, tra cinema fumetto e lavagna luminosa. Gli oltre 4.000 contenuti multimediali frutto del lavoro dei ragazzi, sono stati selezionati e messi a disposizione qui: www.cinemovel.tv/sic

Un racconto visivo che stimola le riflessioni sul ruolo dell’audiovisivo nella società contemporanea analizzando la rappresentazione mediatica delle mafie e di quelle immagini mancanti. Lo spettacolo arriva a valle di un percorso laboratoriale che ha consentito a studentesse e studenti di costruire un vero e proprio archivio audiovisivo partecipato, attraverso ricerche, laboratori e confronti tra i territori.

A grande richiesta, Cinemovel, Libera e Mymovies, hanno deciso di organizzare proiezioni on line per raggiungere ancora più scuole durante il Festival di Schermi in Classe. Inoltre, le matinée e le proiezioni pomeridiane e serali mirano a coinvolgere, insieme agli studenti, anche le famiglie e i docenti. In programma tre film al giorno - per tutti i target dai 6 anni in su -, presentato dal regista, e proposte laboratoriali da realizzare in classe e in famiglia. In occasione della giornata del 21 marzo, è prevista la proiezione, tra gli altri, del documentario di Costanza Quatriglio Terramatta. Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano (2012), premiato ai Nastri d'argento 2013.

Ogni anno ragioniamo su come rispondere alla voglia di partecipare di ragazze e ragazzi di tutta Italia. Laboratori, proiezioni, spazi multimediali per accogliere il loro punto di vista, sono alcuni degli strumenti messi a punto in questi anni, e che anche quest’anno si arricchiscono dell’esperienza del SIC (Schermi in Classe) Magazine. Un magazine multimediale interamente progettato e realizzato da cento studentesse e studenti di tutta Italia in dialogo con registe/i, attori e attrici, attiviste e attivisti
Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel.

Tutte le informazioni sul sito della Fondazione Cinemovel