Il pensiero computazionale nella didattica

VII Meeting Docenti Virtuali e Insegnanti 2.0

Essere educatori nell'era digitale non è facile, secondo Monica Boccoli, insegnante di scuola primaria, intervenuta nel corso del VII meeting Docenti virtuali e Insegnanti 2.0 a Bologna.

La famiglia e la scuola, in tal senso, rivestono un ruolo molto importante in quanto devono accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita. Monica Boccoli, insieme a Simonetta Anelli insegnano all'interno dell'IC Cremona 1 dove vi è particolare attenzione all'innovazione tecnologica ma anche didattica, attraverso un approccio laboratoriale, una formazione continua, dove l'insegnante riveste il ruolo di facilitatore, guidando l'alunno nel suo apprendimento. In tale contesto si inserisce anche il pensiero computazionale ed è importante, secondo Monica Boccoli abituare i più piccoli a pensare in modo computazionale perché in tal modo sviluppano delle skill che serviranno per tutta la vita. Gli strumenti utilizzati da Monica Boccoli e Simona Anelli per avviare al pensiero computazionale sono diversi, sempre partendo dall'idea che il gioco è il motore dell'apprendimento.