I luoghi leggendari di Umberto Eco

Con Stefano Bartezzaghi

Stefano Bartezzaghi, allievo di Umberto Eco al DAMS di Bologna, incontra il suo maestro per presentare Storia delle terre e dei luoghi leggendari a Libri come. Festa del libro e della lettura. Autore di grande erudizione, Umberto Eco in questo libro ci accompagna tra immagini e racconti delle terre mai esistite ma ritenute reali ed entrate nella leggenda, come Atlantide o il regno del Prete Gianni. Un rapporto, quello tra narrazione e immagini, che sembra essere centrale da sempre, come racconta Umberto Eco a Stefano Bartezzaghi.

 

 

Umberto Eco, scrittore e semiologo, nasce il 5 gennaio 1932 ad Alessandria. Esordisce nella narrativa nel 1980 con Il nome della rosa (Premio Strega nel 1981). Tra gli altri romanzi di grande successo Il pendolo di Foucault (1988), L’isola del giorno prima (1994), Baudolino (2000), La misteriosa fiamma della regina Loana (2004) e Il cimitero di Praga (2010). Molte le opere di saggistica tra cui: Opera aperta (1962), Diario minimo (1963), Trattato di semiotica generale (1975), Lector in fabula (1979), I limiti dell’interpretazione (1990), Sei passeggiate nei boschi narrativi (1994), Kant e l’ornitorinco (1997), Dall’albero al labirinto (2007).Ha pubblicato alcuni volumi illustrati: Storia della Bellezza (2004), Storia della Bruttezza (2007), Vertigine della lista(2009) e Storia delle terre e dei luoghi leggendari (2013). Muore a Milano il 19 febbraio 2016

 

 

Stefano Bartezzaghi, enigmista e saggista, è nato nel 1962 a Milano. Insegna Semiotica dell'Enigma allo Iulm di Milano. Tra i suoi libri: L'elmo di don Chisciotte (2009), Scrittori giocatori (2010), Non se ne può più (2010), Come dire (2011), Il falò delle novità (2013), Anche meno. Viaggio nell’italiano low cost (2013).