'Ragazze in Gioco' e 'Tutti in Goal'
I progetti scolastici promossi dal SGS della FIGC in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito
Il professor Roberto Olivieri dell’Istituto Comprensivo Mazzini-Fermi ad Avezzano (Abruzzo), finalista nel torneo del progetto 'Ragazze in Gioco', racconta:
Siamo pronti a vivere un’esperienza bellissima, dal punto di vista umano e sportivo. Sono sicuro che alle ragazze rimarrà un ricordo bellissimo, con grandi momenti di condivisione e coinvolgimento”. Lo sa bene Olivieri, visto che l’Istituto abruzzese è alla seconda partecipazione consecutiva: “Cercheremo di migliorare il risultato e l’attività svolta lo scorso anno, ma se non riusciremo non sarà importante, perché questa è un’attività principalmente scolastica. Prenderemo il bello di questi giorni, come le attività sul campo che permettono di fare amicizia e l’organizzazione del Terzo Tempo, in cui vengono condivise le tradizioni gastronomiche e culinarie di ogni Regione, in cui ragazze e ragazzi vivono ore di unione e coesione, che è esattamente lo spirito con cui viene organizzata la manifestazione: non parliamo di atleti, ma di alunni di scuole che vengono portati a fare sport”. Sapendo perfettamente che proprio lo sport può essere un grande veicolo per abbattere le distinzioni di genere: “L’obiettivo è colmare questo gap. Come scuola abbiamo aperto una collaborazione con la Fenice Academy (scuola calcio avezzanese, ndr) per aprirci sempre più al calcio femminile”.
Sono pronti ad andare...Tutti in Goal, invece, gli studenti dell'Istituto Comprensivo "E. De Filippo Villanova" di Guidonia Montecelio (Roma):
I ragazzi sono carichi e stanno iniziando a respirare l'atmosfera - le parole del professor Gianluca De Dominicis -. Mi sento di condividere questa esperienza con il professor Oscar Mandalà, che ha seguito il progetto dall'anno scorso. Viviamo con grande attesa questi momenti, così come i nostri studenti, protagonisti di un momento di crescita sportiva ma anche personale, all'insegna dei valori e del fair play. Le regole? Sono le stesse della vita di tutti i giorni, che ragazze e ragazzi devono trasferire in campo: un comportamento idoneo e sempre educato, metterci il massimo impegno e cercare sempre di divertirsi". Con un risultato concreto rispetto allo scorso anno che va al di là di quello sportivo. "Alcune ragazze, grazie a questo progetto, si sono poi avvicinate all'attività agonistica, e abbiamo noi stessi potuto verificare la loro crescita tecnica. E credo che tra gli obiettivi dei progetti del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ci sia anche quello di avvicinare i giovani all'attività agonistica calcistica".
Le finali del 2023 hanno premiato l’IC ‘C.A. Dalla Chiesa’ di Nizza Monferrato, rappresentante del Piemonte per 'Ragazze in gioco' (anche quest'anno qualificato alla fase finale), e l’IC 'Albinea' dell’omonimo Comune dell'Emilia-Romagna per 'Tutti in Goal'. Sabato i nomi delle nuove regine.