Per sempre, per tutti: buone nuove dal FAI

Una politica più umana dei beni culturali

Si è tenuto nei giorni scorsi a Roma il XIX Convegno Nazionale del Fondo Ambiente Italiano. L'obiettivo era quello di fornire "spunti e proposte per una politica più umana dei beni culturali". Alla presenza dell'ex Presidente Giorgio Napolitano e del Ministro Dario Franceschini, si sono succedute varie testimonianze di casi virtuosi che, in Italia e all'estero, hanno permesso di stringere un legame tra le persone ed il patrimonio culturale. Nessuna soluzione miracolistica, ma tanti buoni spunti e buone proposte, buone idee e buone pratiche per restaurare, gestire e valorizzare lo straordinario patrimonio che ci è stato lasciato in eredità. Il convegno è stato anche l'occasione per presentare l'ultima donazione al Fai, voluta da Liliana e Bruno Collavo: il Monte Fontana Secca e Col de Spadarot a Quero ( Belluno). Si tratta di un'area alpina nel Massiccio del Monte Grappa di oltre 150 ettari di grande valore naturalistico e storico, legato alla Prima Guerra Mondiale. Ce ne ha parlato Andrea Carandini, Presidente del Fai, mentre Giulia Maria Crespi, Presidente Onorario, ha lanciato un appello al Santo Padre in vista del prossimo giubileo.