Due esempi di didattica aperta

Scuola News 2 marzo 2021

Tra le modalità di didattica alternativa alla tradizionale lezione frontale in presenza o a distanza, che possono arricchire il bagaglio di strumenti e di attività a nostra disposizione, vi è l’uso di Wikipedia, la grande enciclopedia on-line. Wikipedia rappresenta una straordinaria palestra di scrittura e di confronto: sappiamo che non tutte le voci di Wikipedia sono perfette, ma collaborare al loro miglioramento e in generale allo sviluppo del progetto può essere assai utile, anche dal punto di vista didattico.
Questo tipo di attività redazionale funziona molto bene in tutti gli ambiti disciplinari, in quanto Wikipedia li copre tutti, e inoltre si può lavorare con una grande attenzione sia alla scrittura, sia al valore e l’affidabilità delle fonti, sia alla negoziazione redazionale, elementi estremamente importanti per l’acquisizione di competenze preziose anche in altri ambiti.
Wikimedia Italia, che è la fondazione che segue la versione italiana di Wikipedia e dei progetti che ruotano attorno ad essa, ha realizzato degli school kit, raccolte di suggerimenti e materiali che possono aiutare l’uso di Wikipedia in classe e nelle situazioni didattiche. Ce ne parla nel suo intervento Luigi Catalani, di Wikimedia Italia.
Se Wikipedia offre una possibilità di apertura della didattica tradizionale anche a nuove attività, nuove forme di lavoro collaborativo, un'altra possibilità che sicuramente si adatta anche a questo periodo così difficile è quella di aprire le nostre aule virtuali, i nostri spazi on-line, ad ospiti dal mondo della letteratura, del teatro, della musica, come era successo l’anno scorso per la Giornata mondiale del Jazz. Vediamo un esempio interessante con l'aiuto dell'attore Gianluca Bottoni, che a Torino ha lavorato con alcune classi scolastiche sul tema della rabbia giovanile; un tema di cui si parla molto in questo periodo, anche perché la situazione legata alla pandemia, in molti casi, condiziona e comprime la vita delle giovani generazioni. 
Riflettere sulla rabbia, le sue motivazioni e le sue forme di espressione, può dunque essere un'attività importante; una riflessione che può partire anche da pagine letterarie come quelle di Pasolini, come ha fatto appunto Gianluca Bottoni.

Wikipedia Schoolkit: https://wiki.wikimedia.it/wiki/Scuola/Schoolkit/Wikipedia