Strumenti per la scuola di domani: lavorare con Wikipedia

Scuola News - 4 maggio 2021

Se guardiamo al futuro della scuola, nei prossimi mesi, ma anche nei prossimi anni, sarà importante lavorare al recupero di quella quota di dispersione, di perdita di motivazione, partecipazione che in parte c’è stata in questi mesi.  Tra gli strumenti che abbiamo per guardare al futuro ci sono anche quelli offerti dalla didattica digitale integrata, pensata non solo e non principalmente come lezione frontale a distanza, come abbiamo fatto prevalentemente in questo periodo, usando piattaforme di videoconferenza, ma come un ventaglio di opzioni e piattaforme che possono essere utili per integrare le attività in presenza, cercando di privilegiare quelle che favoriscono la didattica partecipata. Tra gli strumenti che rispondono a tali caratteristiche è Wikipedia, che nasce come piattaforma di enciclopedia.
Il passaggio del mondo delle enciclopedie alla sfera del digitale va avanti ormai da più di 40 anni: intorno agli anni ’80, i sistemi telematici funzionavano con interfacce solo testuali e c'erano dei dispositivi per il collegamento da casa attraverso gli home computer, oppure dispositivi dedicati. Questi primi sistemi, già nel 1980 si affacciano sul mondo delle enciclopedie: poiché le interfacce dell'epoca sono testuali, quelle prime enciclopedie on-line sono solo testuali. Progressivamente però si sviluppano anche, con l'arrivo dei CD-Rom, degli home-computer, dei personal computer, le enciclopedie digitali off-line. In quel caso l’accento era soprattutto sulla multimedialità, cioè la possibilità di integrare immagini, brevi video, audio. 
La più famosa enciclopedia su CD-ROM è stata Encarta della Microsoft, che ha ricoperto un ruolo importante agli inizi degli anni ’90. Successivamente queste enciclopedie su CD-ROM si spostano con appendici su internet. Il web nasce all'inizio degli anni ‘90 del secolo scorso, progressivamente si espande e dalla seconda metà degli anni 90 si cominciano a vedere enciclopedie on-line. Con l'affacciarsi del nuovo millennio, entra in scena anche quella che appunto è la principale enciclopedia online di oggi: Wikipedia. 
Wikipedia è un progetto pubblico, aperto, gratuito, ed è un progetto che on-line mette insieme tre aspetti: l’aggiornamento collaborativo e continuo, la possibilità della consultazione in qualunque momento, la multimedialità.  
Alle tre fasi che abbiamo analizzato con il primo enciclopedismo telematico solo testo, enciclopedie multimediali su CD-ROM e l’avvento di Wikipedia, possiamo aggiungerne una quarta fase, che è quella delle enciclopedie basate sul web semantico, sulla strutturazione delle informazioni, sulle cosiddette ontologie, cioè meccanismi di classificazione semantica del contenuto. Le enciclopedie – a partire dalla stessa Wikipedia – diventano basi di dati strutturate, utilizzate spesso direttamente dagli assistenti vocali. Questo quadro ci dice quanto sia diventata importante oggi Wikipedia: importante come strumento di riferimento anche per il mondo della scuola, perché molto spesso le studentesse e gli studenti la utilizzano per trarre informazioni. Per questo occorre insegnare loro ad utilizzare nel modo più appropriato tale strumento, capendo quanto e fino a che punto è affidabile, verificando quali siano le fonti citate, confrontando con altre fonti la stessa informazione.
Per abituare a questo tipo di lavoro ci sono in particolare tre attività che possono essere svolte con Wikipedia a partire dalla scuola secondaria di primo grado:
1-    Cercare un errore e correggerlo: il lavoro può essere svolto organizzando la classe in piccoli gruppi legati anche ad ambiti diversi. Naturalmente non basta pensare di aver trovato l'errore, ma bisogna anche documentarlo, portando fonti che contraddicono le informazioni errate contenute nella voce, permettendo quindi di correggerla, di migliorarla. Il tutto può essere poi riportato alla classe, anche per confronto e verifica.
2-    La ricerca di una voce che manca, ma che ci dovrebbe essere. Prima di aggiungere una voce bisogna verificare che soddisfi uno dei cinque pilastri fondamentali di Wikipedia: le voci devono riguardare temi rilevanti. Uno dei modi per farsi guidare in questa attività e anche confrontare versioni nazionali diverse di Wikipedia. 
3-    Migliorare, ampliare una voce esistente: anche in questo caso può essere molto utile il raffronto con altre versioni nazionali di Wikipedia. 
Questi tipi di attività permettono di abituarsi a lavorare con le fonti e con la complessità. Wikipedia è uno strumento che ormai nel mondo della scuola ha piena cittadinanza ed esistono anche degli school kit, raccolte di suggerimenti e materiali che possono aiutare l’uso di Wikipedia in classe e nelle situazioni didattiche. Ce ne parla nel suo intervento Luigi Catalani, di Wikimedia Italia.